SOTTO LA SABBIA (SOUS LE SABLE) |
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di François Ozon, con Charlotte Rampling, Bruno Cremer, Jacques Nolot, Alexandra Steward, Pierre Vernier, Andrée Tainsy
(Francia, 2000)
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Affascinante, anche se dolorosa riflessione sugli spazi lasciati dalla scomparsa di un essere caro. Il giovane regista francese li occupa con una (difficilissima) semplicità ed un senso (mirabilmente surreale) del mistero; che, miracolosamente in un soggetto cosi delicato non si annullano a vicenda. Ma la vera scommessa di un film sulla scomparsa, l'assenza o la morte è la sua sensualità; la presenza luminosa, inquietante, commovente dell'ultracinquantenne Charlotte Rampling è straordinaria. Per il tramite di una cinepresa perfettamente in sospeso fra realismo del gesto quotidiano (il marito è vivo, ma la protagonista nasconde il fatto) e rifugio nel metafisico (il marito è morto, ma la moglie fantastica, non rassegnandosi all'evidenza), Ozon e la sua attrice si liberano in una straordinaria intimità espressiva. Magnifico contrappunto al soggetto del film, quello di SOUS LE SABLE diventa allora un insopprimibile slancio vitale
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
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